Chicche di cultura

Documentario “Femministe: Ritratti di un'Epoca”

// Sarah Trevisiol //
© mymovies.it
Di Johanna Demetrakas
Questo documentario riporta le testimonianze di alcune femministe che negli anni 70 si sono ribellate all’oppressione maschile, che hanno deciso di voler essere libere, non più brave ragazze obbedienti, ma donne che credono nella propria forza, di poter cambiare le cose. Partendo dalle fotografie di Cynthia MacAdams scattate nel 1977, alcune donne ritratte all’epoca si ritrovano ora, 40 anni dopo, a rivedere nei propri volti la forza e l’energia nata grazie alla spinta femminista di quei tempi - una potenza collettiva che ha cambiato le condizioni generali femminili, ma anche la vita personale di chi ne ha fatto parte. Sono donne coraggiose e caparbie come Jane Fonda, Gloria Steinem, Lily Tomlin, Judy Chicago, Laurie Anderson o Michelle Phillips, che attraverso il proprio impegno e stile di vita hanno spianato alle donne di oggi la via verso maggiori libertà. Rimangono ancora molte tappe da raggiungere, lotte da vincere, pregiudizi da abbattere, sfide da vivere e domande da porsi. In primis chiedendosi perché, nonostante gli sforzi fatti e le mete raggiunte, molte giovani donne di oggi vedano con timore o persino ripudio il termine femminismo.

Chicche di cultura

Performance: Cranky pants

// Bettina Conci //
Die kanadische Künstlerin gastierte am 9. September in Bozen. © Jennifer Endom / Repubblica


Peaches, die kanadische Electroclash-Musikerin und Performancekünstlerin, ist eine feministische Ikone, die es immer wieder schafft, auch den abgeklärtesten Fans und Neidern ein verblüfftes „WTF?“ zu entlocken. Das Multitalent kehrte nach vier Jahren endlich auf Italiens Bühnen zurück, und das gleich mit einem ersten Auftritt beim Transart-Festival in Bozen Anfang September. In der Performance „Cranky Pants“ stellte die Künstlerin, die ursprünglich Theaterregisseurin werden wollte, neues Material in Zusammenarbeit mit dem Bewegungskollektiv „Clusterfuck“ vor. Es geht wie gewohnt darum, Grenzen auszuloten, Fragen aufzuwerfen und dem Patriarchat mit aller Macht der audiovisuell verfügbaren Schockmomente entgegenzutreten. Wofür die Transart-Seite auch sogleich von Facebook gesperrt wurde. Erfolg auf der ganzen Linie. Für alle, die sich selbst überzeugen wollen, dass Peaches auch mit 54 Jahren noch so einiges auf Lager hat, von dem jüngere Show-Acts lernen können, sei geraten, in ihre neue Single „Pussy Mask“ hineinzuhören (zum Download und Streamen auf ihrer Webseite www.teachesofpeaches.com verfügbar).