Vorworte

Arno Kompatscher, Landeshauptmann

Im Alter von 30 Jahren verbinden sich der Enthusiasmus und Erneuerungswillen der Jugend oft mit ausreichend Lebenserfahrung, um Veränderungen nachhaltig anzustoßen. Diese Alltagsbeobachtung wird von repräsentativen Studien zur Lebensleistung von kreativen Menschen bestätigt. In diesem Sinne trifft es sich gut, dass der Landesbeirat für Chancengleichheit für Frauen gerade auch die Schwelle des 30-jährigen Bestehens überschreitet, stehen doch große Aufgaben bevor, um die Chancen­gerechtigkeit in unserem Land nachhaltig zu verbessern.
Nell’ambito delle pari opportunità, i prossimi mesi e il prossimo anno si prospettano come ricchi di progetti e di obiettivi: il Piano d’azione per la parità di genere dell’Alto Adige, la firma della EU Charta il prossimo 30 ottobre, la nuova legge provinciale sulle pari opportunità. Freschezza, audacia, visione, ma anche consapevolezza dei propri mezzi e di quali siano le priorità su cui concentrare le proprie energie saranno fondamentali per il successo di queste iniziative.
In diesem Sinne wünsche ich dem Landesbeirat für Chancengleichheit Alles Gute!, Auguri!, Döt le bun! zum Jubiläum und gratuliere zur geleisteten Arbeit. Gemeinsam können wir noch vieles erreichen, um die Chancengleichheit für Frauen – und nicht nur für Frauen – weiter zu verbessern. Auf eine gute Zusammenarbeit für Südtirol.

Vorworte

Donatella Califano, Vicepresidente

In questi 30 anni di attività della Commissione molto si è fatto; si sono raggiunti importanti traguardi, ma la piena parità di genere è ancora lontana. Violenza, discriminazioni, impari opportunità di lavoro, di retribuzione e carriera, stereotipi legati al ruolo e alla rappresentazione della donna nella società, nella famiglia, nel mondo del lavoro (…), i problemi restano sempre gli stessi. Sono espressione di una cultura che fatica a cambiare e di una società in cui si deve (troppo) spesso battagliare per mantenere conquiste ottenute ma costantemente messe in discussione o per riuscire a dare reale applicazione a diritti che sovente rimangono solo sulla carta. Bisogna quindi continuare il confronto e il dibattito pubblico e concretizzare politiche mirate come pure politiche trasversali orientate alla parità di genere. Auspichiamo che la sottoscrizione da parte della Provincia della Carta Europea per l’uguaglianza e la parità e la realizzazione di un piano provinciale di azione per la parità di genere possano essere gli strumenti per portare i giusti cambiamenti della nostra società. In questo la Commissione concentrerà il proprio impegno.