Around the World
Non è possibile “guarire” l'omosessualità
// Sarah Trevisiol //
Il Canada proibisce le “terapie di conversione” dell’identità sessuale. © Pixabay
Il parlamento canadese ha proibito per legge le cosiddette “terapie di conversione”, che cercano di cambiare le identità sessuali di persone LGBTIQA+. Questo è un importante traguardo per la comunità LGBTIQA+ che da anni sottolinea a livello mondiale, che l’identità e la preferenza sessuale non sono delle scelte o malattie, che possono o devono essere “curate”. Tali pratiche discriminatorie da ora in poi saranno perseguibili in Canada, anche solo per chi ne diffonde la pubblicità. In Germania le terapie di conversione dei minorenni sono proibite dal 2020, in Austria dal 2021. In Italia purtroppo continuano ad esistere centri per guarire l’omosessualità.
° LGBTQIA+ = abbreviazione internazionale per indicare la comunità di persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali, asessuali e altri.