Around the World

Equal Pay für Fußballerinnen

// Ingrid Kapeller //
Meghan Rapinoe und ihre Mitstreiterinnen schließen die Lohnschere im Frauenfußball. © Jamie Smed/Wikipedia


Der US-Frauenfußball feiert einen historischen Tag: Nach jahrelangem Kampf erhalten die Fußballerinnen der US-Nationalmannschaft künftig vom Verband US Soccer die gleiche Bezahlung wie Männer. 2019 hat die Frauenfußballmannschaft eine Klage aufgrund von Geschlechterdiskriminierung in der Bezahlung eingereicht. Sie forderten gleiche Bezahlung sowie die Angleichung der Turnierprämien, wie beispielsweise für die Weltmeisterschaft. Obwohl die US-Frauenfußballmannschaft wesentlich erfolgreicher ist als die der Männer, wurde ihre Forderung als unerfüllbar abgetan und ist 2020 vor einem Gericht gescheitert. Doch durch besonderes Engagement der 36-jährigen Starspielerin Meghan Rapinoe und ihren Mitstreiterinnen ist es schlussendlich geglückt, dass die Forderungen erfüllt werden. Von den 24 Millionen Dollar im Kompromisspaket sollen 22 Millionen an die Spielerinnen ausgezahlt werden. Die restlichen zwei Millionen fließen in einen Fonds, der Frauen- und Mädchenfußball fördert. Zuletzt hatten sich auch andere Verbände, darunter jene aus Norwegen, den Niederlanden und Australien dazu verpflichtet, Prämienlücken zwischen Frauen und Männern im Fußball zu schließen.

Around the World

L’impatto del Covid-19 sull’uguaglianza di genere

// Sarah Trevisiol //
Pandemia globale esige maggiore parità fra generi © Pixabay


“Women in Work Index” è un indice di valutazione sulla parità fra generi e l'empowerment economico femminile in 33 paesi mondiali. Il report del 2021 fa emergere chiaramente gli impatti negativi della pandemia del Coronavirus sul tasso di disoccupazione femminile. Le donne perdono il lavoro a un ritmo più veloce degli uomini e diversi ambiti lavorativi con forte presenza femminile sono più a rischio di altri settori. Inoltre il Covid-19 sta amplificando l'onere ineguale della cura non pagata e del lavoro domestico svolto in gran parte dalle donne. Più a lungo dura questo aumento di lavoro di cura per le donne, più è probabile che le donne lascino il mercato del lavoro in modo permanente. Così facendo non solo si invertono i progressi a favore della parità di genere, ma si blocca anche la crescita economica mondiale. “Women in Work Index” avverte che se non si interviene ora, potrebbe non essere possibile "recuperare" il cammino verso l'uguaglianza di genere che esisteva prima della pandemia.