Vorworte

Arno Kompatscher, Landeshauptmann

Wenn jemand eine Reise tut, so kann sie was erzählen und wenn Sie jetzt über den zweiten Halbsatz gestolpert sind, liegt das vielleicht daran, dass der deutsche Dichter Matthias Claudius vor über 200 Jahren keine Frauen im Sinn hatte, als er diesen Satz prägte. Wir haben seitdem einen weiten Weg zurückgelegt und heute ist es alltäglich, dass Frauen aufbrechen, um die Welt zu erkunden.
Purtroppo non è sempre solo la sete di conoscenza o il desiderio di fare una vacanza che porta a viaggiare. In molte aree del mondo colpite da crisi, guerre o carestie, l'abbandono del proprio Paese è l'unica possibilità di sopravvivenza e di sfuggire alla fame, allo sfruttamento, alla violenza. In questo contesto sono soprattutto le donne a farne maggiormente le spese. Molte di esse, già in giovane età, vengono segnate per sempre dal loro viaggio e spinte ai limiti dell'esistenza.
Andere schaffen den Aufbruch erst gar nicht, zum Beispiel in Afghanistan. Sie werden von Patriarchen zurückgedrängt in eine überwunden geglaubte Zeit ohne Rechte und Selbstbestimmtheit. Daneben scheinen viele unserer Probleme müßig und doch sind auch sie ernst zu nehmen und zu erzählen. Por ch'i podun ti dé la dërta direziun a nosc iade.*

*Damit wir unserer Reise die richtige Richtung geben können.

Vorworte

Donatella Califano, Vicepresidente

Partenza - Aufbruch, è questo il tema centrale di questa edizione di ëres. Il concetto di “partenza” ci fa pensare in chiave positiva a un’evoluzione, una sfida, un percorso di emancipazione. La pandemia ha acuito tutte le forme di disparità di genere, e le ha rese maggiormente evidenti agli occhi di tutta la società. Vogliamo pensare che questa più diffusa consapevolezza nella società possa contribuire a promuovere “una nuova partenza” per realizzare cambiamenti concreti sia nell’ambito delle politiche a supporto delle famiglie in un’ottica di suddivisione del lavoro di cura, sia nello sviluppo del lavoro femminile che, ricordiamo, è un tema di sviluppo economico, come pure nel contrasto alla sottorappresentazione di genere in determinati percorsi di studio. Auspicando una maggiore presenza delle donne nel campo della scienza e nei percorsi di studio STEM non possiamo non sentirci tutte rappresentate da Samantha Cristoforetti e dalla sua recente “partenza” per la missione spaziale.
Non sempre però le partenze hanno connotazioni positive. Rivolgiamo un pensiero solidale alle donne e a tutti coloro che dall'Ucraina o da altre parti del mondo sono dovuti partire e lasciare le loro terre in cerca di protezione e futuro.