Chicche di cultura

Miniserie Netflix “Self made”

// Sarah Trevisiol //
© netflix.com
Di Nicole Asher
Sarah Breedlove, nota anche come Madam C. J. Walker, è stata la prima donna americana divenuta milionaria grazie alla propria forza di intraprendenza. La sua è una storia di coraggio e riscatto in cui si lascia alle spalle le umili origini da lavandaia nella Louisiana dell'800, per arrivare a dirigere un imperio di prodotti per capelli dedicati a donne Nere. Costretta a farsi strada in un mondo commerciale dominato esclusivamente al maschile, Sara Breedlove ha dovuto affrontare anche le varie discriminazioni legate al fatto di essere donna afroamericana. Grazie alla sua tenacia è riuscita a superare qualsiasi ostacolo, ricordando anche alle donne di oggi quanto sia importante credere in sé stesse, mettersi in gioco per rincorrere i propri sogni, che possono, anzi devono, essere raggiunti per sentirsi realizzate a pieno.

Chicche di cultura

„Sex Education“, Netflix

// Bettina Conci //
Aimee Lou Wood und Emma Mackey als „Besties“ Aimee Gibb und Maeve Wiley.© Twitter/Netflix Italia


Let’s talk about sex… again! Die dritte Staffel der Netflix-Serie „Sex Education“, die am 17. September angelaufen ist, dürfte wohl die bisher beste sein. Die Truppe an ausnahmslos talentierten Darstellern (allen voran das Mutter-Sohn-Gespann Gillian Anderson und Asa Butterfield) wird nun von einem mit Ohrwürmern gespickten Soundtrack ergänzt, die Charaktere gewinnen zunehmend an Tiefe, die Themen an Vielschichtigkeit. Nicht-binäre Figuren und diverse Randgruppen machen nicht nur Quote, sondern haben wirklich etwas zu sagen. Allen, die denken, es handle sich um ein Teenie- Aufklärungs-Vehikel und es würde „sowas“ im Jahr 2021 nicht mehr brauchen, sei die unterhaltsame, mehrfach preisgekrönte Comedy der britischen Theater- und Drehbuchautorin Laurie Nunn um Peinlichkeiten im Rausch der Hormone, denen nicht nur die Heranwachsenden ausgesetzt sind, wärmstens ans Herz gelegt.

„Sex Education“, Netflix, seit 17. September 2021