Around the World

Südtirol: Forschungsprojekt „Frauenbiografien und Straßennamen"

// Maria Pichler //
Nachahmenswert: die Ursula-Strumecker-Straße in Truden © Michael Epp
Woran liegt es, dass in den italienischen Regionalhauptstädten nur 6,2 Prozent der Straßen nach Frauen benannt sind? Dieser Frage gehen Siglinde Clementi und Franziska Cont vom Kompetenzzentrum für Regionalgeschichte in Bozen auf den Grund, denn auch in Südtirol schaut es nicht viel besser aus: In der Landeshauptstadt Bozen sind beispielsweise von 193 nach Personen benannten Straßen und Plätzen ganze 86,5 Prozent Männern gewidmet. Die beiden Historikerinnen beschreiben in ihrer Studie „Frauenbiografien und Straßennamen“ daher 62 internationale und nationale sowie 138 lokale Frauenpersönlichkeiten, die als künftige Namensgeberinnen in Frage kommen. Das Forschungsprojekt soll damit Gemeindekommissionen als wertvoller Leitfaden bei der Benennung von Straßen und Plätzen dienen und berücksichtigt durchaus auch bisher unbekannte Frauen auf Gemeindeebene.

Around the World

Una donna nigeriana progetta culle a energia solare che pongono fine all'itterizia infantile

// Verena De Monte//
Per la sua start-up, Virtue ha vinto l’Africa Prize for Engineering Innovation © Tembinkosi Sikupela / Unsplash
Virtue Oboro, visual designer nigeriana, scopre che l'ittero può essere una malattia pericolosa quando suo figlio neonato viene ricoverato d'urgenza in terapia intensiva. Senza cure adeguate, l’itterizia può portare a danni permanenti o addirittura alla morte. Il trattamento della malattia - la fototerapia con luce blu - di norma è semplice, ma non tutti gli ospedali in Nigeria hanno i dispositivi necessari. La donna decide allora di fare qualcosa per aiutare bambini*e e madri. Con l’aiuto di suo marito, esperto di pannelli solari, e di un pediatra, Virtue progetta la Culla A'Glow, una culla fornita di un'unità di fototerapia portatile, dispiegabile e alimentata dal sole. Costa un sesto del prezzo di un normale lettino per fototerapia ed è prodotta in Nigeria. Grazie alla distribuzione delle culle a energia solare nelle aree rurali nigeriane e ghanesi, sono guariti*e dall'itterizia altri*e 300.000 bambini*e, senza bisogno di ospedali o elettricità.