Sappiamo che l’educazione delle giovani donne appartenenti a famiglie aristocratiche e nobili comprendeva anche la musica. Eppure di compositrici donna famose neppure l’ombra. Impossibile per la regola dei grandi numeri. A raccontare questa storia di gender gap nel mondo della musica è arrivato nelle sale cinematografiche il film GLORIA!, esordio alla regia di Margherita Vicario. Il film è ambientato in un istituto musicale religioso femminile del Veneto in epoca napoleonica. A dirigere le ospiti è un maestro stanco e incapace, interpretato da Paolo Rossi. Tocca a lui preparare il concerto per la visita del Papa, ma la sua vena creativa è esaurita, al contrario di quella delle ragazze, costrette a nasconderla. Il film è stato presentato al Festival internazionale del cinema di Berlino e applaudito dalla critica che ha parlato di “una narrazione coinvolgente nell’esplorare temi sociali come il femminismo e l’oppressione della figura femminile nella musica”.