Around the World

Liberiamoci dai pensieri

// Lorena Palanga //
Un momento di lettura © Jedrzej Ugorenko - unsplash
Quante di voi hanno pronunciato la frase “Il mio cervello non si ferma mai? Siamo sicure che la risposta è: la maggior parte. Ed ecco spiegato perché anche sotto l’ombrellone di questa estate 2024 uno dei libri più letti è stato “Donne che pensano troppo”, il best-seller di Susan Nolen-Hoeksema che ha aiutato milioni di lettrici a liberarsi dalle trappole della mente. Pensare troppo – il termine corretto è ruminazione – è prevalentemente una tendenza femminile. Un’abitudine che non solo non porta alla risoluzione dei problemi, ma che anzi può avere conseguenze negative sull’umore, l’energia e i rapporti interpersonali. Una sorta di circolo vizioso dei pensieri negativi. Nel suo libro cult “Donne che pensano troppo” la scrittrice, docente di psicologia alla Yale University, conduce la lettrice attraverso tre step del processo per mettere in pausa il cervello e riprendere in mano la propria vita. Non una semplice guida, ma un’esplorazione della mente femminile caratterizzata da un approccio pratico che ha aiutato milioni di donne.

Around the World

Posti viola per dire stop alle attenzioni indesiderate in volo

// Lorena Palanga //
Interno di un aereo © Arthur Edelmans - unsplash
L’idea è della compagnia indiana low cost IndiGo. Al momento della prenotazione, le passeggere, e solo loro, possono individuare attraverso un’apposita icona viola quali sono i posti già acquistati da altre donne e scegliere quindi liberamente dove prenotare. Soprattutto in caso di voli di lunga percorrenza insomma, questo tipo di possibilità permette a chi lo desidera di assicurarsi di poter viaggiare sentendosi sicure e soprattutto con la certezza che non si verrà disturbate da attenzioni non desiderate. La compagnia in questione è il terzo vettore più importante al mondo, dietro a Delta Air Lines e Ryanair ed opera più di due mila voli giornalieri.Mentre già da tempo esistono sui molti treni le cosiddette “carrozze rosa”, in quota è la prima volta che viene introdotta una simile possibilità. Da capire se altre compagnie seguiranno l’esempio della compagnia indiana.