Chicche di cultura

Serie “The handmaids tale”

// Sarah Trevisiol //
© Hulu
Di Bruce Miller
In un futuro prossimo la continuazione dell’umanità è in pericolo e la nascita di bambine e bambini appare l’unica via di scampo. Dei fanatici religiosi hanno preso il controllo e le donne sono private di qualsiasi diritto, costrette a servire gli uomini del potere, a procreare figli e sottoporsi a innumerevoli abusi. Quelle che disobbediscono vengono mandate nelle Colonie, dove un accumulo di rifiuti tossici le portano ad una morte certa. Questa cupa serie televisiva è tratta dal "Racconto dell'ancella" di Margaret Atwood che racconta la storia di Offred, una delle serve abusate, che intenta di fuggire agli orrori di un governo totalitario che effettua esecuzioni pubbliche e ripetute ripercussioni sulle persone subordinate, per lo più donne. Per quanto si tratti di un disegno distopico futuro, alcune scene ricordano tristemente fatti realmente esisti nella storia, come gli stupri sistematici in ex Jugoslavia, i campi di concentramento e di procreazione nazisti o le persecuzioni degli schiavi afroamericani.

Chicche di cultura

Asterix und Obelix im Wilden Osten

// Bettina Conci //
„Asterix und der Greif“ (Bd. 39), © Egmont Verlag 2021, 48 Seiten


In Band 39 der Abenteuer rund um die beiden Gallier und ihr Hündchen Idefix stehlen ihnen die Frauen die Show: Auf der Suche nach dem sagenumwobenen Greif, einem Fabelwesen, das natürlich auch die Römer für sich beanspruchen, verschlägt es sie in das Reich der Sarmaten, ein von Amazonen bewohntes Gebiet im Osten Europas. Dort herrscht das Matriarchat, die Frauen kämpfen, während die Männer daheim den Haushalt schmeißen und mit dem Abendbrot warten. Texter Jean-Yves Ferri und Zeichner Didier Conrad, die seit 2013 für die Serie zuständig sind, lassen das hitzköpfige Duo ziemlich alt aussehen, wenn es ums Kämpfen geht – dort sind ihnen die kriegerischen Frauen um Längen voraus. Den Machern gelingt es so auf humorvolle Weise, Genderstereotypen aufzubrechen und eine neue Perspektive zu vermitteln. Nicht ganz so kämpferisch wie die von „Emma“-Hauszeichnerin Franziska Becker geschaffene Parodie „Feminax und „Walkürax“ von 1992, aber doch zeitgemäßer als die früheren Asterix-Bände von Albert Uderzo und René Goscinny, in denen die Frauen eigentlich nur das Nudelholz schwingen und ihren Männern das Wildschwein servieren durften.